Matteo Bicego

Nato a Thiene (VI), da tempo si occupa di un progetto di ricerca e studio dei carnevali rituali alpini. I temi vengono sviluppati e riprodotti in immagini dipinte ad olio su tela con un notevole impatto scenico, dato anche dalle misure considerevoli delle opere e dall’uso intenso del colore.

Il suo lavoro consiste nella realizzazione di opere d’arte con soggetti di rito carnevalesco, inteso come danze benaugurali e propiziatorie, mascherate invernali e giri di questua narrate attraverso la pittura, con una attenta indagine estetica nella rappresentazione dei costumi e del paesaggio.

Queste tematiche invitano l’osservatore ad uno spunto di riflessione sui momenti di “festa”, intesa come spazio del non fare o del fare artistico, in antitesi alla prestazione lavorativa costante. Inoltre, “l’evento”, è inteso come rito collocato in un contesto spaziale e temporale ciclico, nella rotazione dell’anno, parte fondante delle comunità arcaiche e ormai estinto nella società contemporanea.

Le scene derivano dai diversi viaggi intrapresi in Europa, dove ha potuto conoscere ed approfondire il folklore di alcuni paesi per raccontarlo attraverso la pittura nel suo inconfondibile stile immediato ed espressivo.
Artista emergente, espone da anni i suoi lavori partecipando con successo a concorsi d’arte, eventi e mostre di rilievo.



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